Gli stessi problemi, un nuovo approccio

Da sempre, l’agricoltore e la sua terra devono fronteggiare gli inevitabili rischi a cui il cielo li espone. Sapere gestire al meglio le difficoltà che possono presentarsi può però incidere in maniera determinante nella resa del lavoro agrario. Avere i giusti strumenti per affrontare i rischi rappresenta di fatto l’ago della bilancia tra la minaccia di una scarsa redditività e una sicura ricompensa delle proprie fatiche. 

In questo, l’assicurazione agricola è da sempre vicina al contadino, per minimizzare la sua esposizione ai pericoli e per proteggere lui, la sua famiglia, il suo campo, il suo raccolto e i suoi beni da ogni possibile evento avverso. 

Di seguito, vediamo insieme come funziona l’assicurazione agricola e come occorre ragionare per proteggersi al meglio. Entreremo inoltre nel dettaglio di una nuova tecnologia messa a disposizione dei nostri assicurati, in grado di monitorare costantemente il meteo. L’obiettivo è quello di identificare ogni possibile evento climatico avverso e offrire rimborsi ogni qualvolta si rilevino situazioni critiche, anche se non denunciate dall’agricoltore.

Assicurazione agricola ieri e oggi: cosa è cambiato

Se è vero che assistiamo oggi a un problema climatico di innalzamento temperature, con tutti i disastri che ne conseguono, è pur vero che la natura presenta da sempre momenti di alta criticità che necessitano di particolari attenzioni. La nostra campagna, ad esempio, non è nuova al fenomeno della siccità. Lunghi periodi di arsura si sono presentati anche in passato, con terreni talmente polverosi da impedire la semina. A momenti di aridità, potevano succedersi piogge violente e grandinate ad aggravare ulteriormente la situazione. 

Fino agli anni ’50/’60 esistevano solo polizze grandine, limitate alla sola copertura di questo rischio ed operanti solo per pochi prodotti.

Da allora, molto è cambiato. Per rispondere alle attuali esigenze del settore, le nuove assicurazioni agricoltura includono una serie di coperture varie e mirate, quali grandine, siccità, eccesso idrico, colpo di sole, sbalzo termico, solo per citarne alcune. Per la propria polizza agricola, il sottoscrittore è oggi libero di scegliere tra le varie copertura disponibili, tra cui responsabilità civile, furto, incendio e i tanto temuti rischi catastrofali, responsabili di avere arrecato negli ultimi anni i maggiori danni al settore primario.

L’assicurazione multirischio agricoltura si presenta dunque oggi come un prodotto versatile e completamente adattabile a esigenze specifiche.

Assicurazione agricola: come ragionare

Per tutte le imprese, si presenta l’inevitabile momento della chiusura di bilancio, in cui “si tirano le somme” per comprendere l’andamento aziendale complessivo. Onde evitare amare sorprese in questa fase, si rende necessario redigere un bilancio preventivo accorto, che tenga conto sin dall’inizio di tutte le possibili uscite

Per un buon controllo finanziario, è infatti quantomai indispensabile per l’azienda agricola provvedere a limitare ogni rischio già in fase previsionale, dotandosi di un’assicurazione agricola che offra una tutela a 360 gradi, da includersi e contabilizzarsi già in fase di bilancio preventivo. Solo in questo modo, l’impresa potrà davvero dirsi al riparo da qualsiasi imprevisto finanziario. 

In fase preventiva, è dunque necessario preventivare i costi per la tutela di:

1.Prodotti

Così come un bilancio preventivo deve tenere conto del costo per ettaro del seme da piantare, allo stesso modo dovrà  contemplare il coto per ettaro della copertura assicurativa. Diversamente, nel momento in cui dovesse arrivare una grandinata o un’altra calamità, l’esposizione al rischio economico sarebbe inquantificabile. Una mancata produzione equivarrebbe a nessun guadagno.

2.Beni strumentali

Con il termine “beni strumentali” si intendono la casa e tutti gli altri fabbricati, quali ad esempio i depositi per le attrezzature agricole, le macchine agricole e le attrezzature agricole stesse. Negli ultimi tre o quattro anni, non c’è zona d’Italia che non sia stata devastata da violente trombe d’aria. Un fienile scoperchiato, in mancanza di copertura assicurativa, rimane il più delle volte abbandonato senza essere sistemato, poiché i costi implicati renderebbero insostenibile la riparazione. Un’assicurazione agricola consente invece di proteggere i propri beni, rendendo totalmente affrontabile – talvolta in termini migliorativi – la ristrutturazione.

3.Persone

Se in un’azienda agricola tutto ruota intorno a una o più persone, cosa succede se queste temporaneamente vengono meno? L’agricoltura è purtroppo ancora oggi uno dei settori più esposti a casi di infortunio grave e a morti da infortunio. Per l’agricoltore e per l’impresa agricola, stipulare un’assicurazione agricola che li tuteli in questi casi è indispensabile, come vedremo di seguito nello specifico.

Assicurazione agricola: a chi si rivolge

L’assicurazione agricola si rivolge a tutte le imprese agricole attive, dedite a coltivazione e allevamento in forma non industriale, produttrici di reddito agrario. I nostri prodotti nascono per dare risposta a ogni esigenza specifica, dalla grande multinazionale alla piccola impresa a conduzione familiare, incluse aziende ortofrutticole, florovivaistiche e agriturismi.

Nel settore agricolo disponiamo di numerosi prodotti dedicati.
Quello che non abbiamo, lo creiamo.

La tecnologia che ha cambiato il mondo delle assicurazioni agricole

Un vantaggio imprescindibile offerto dalla nostra assicurazione agricola è rappresentato dal fatto che la maggioranza dei danni al prodotto non necessitano più di una perizia per essere risarciti. Che cosa significa e perché questo rappresenta un beneficio per l’agricoltore

Tra i possibili danni causati da eventi atmosferici avversi, solamente i danni da grandine e vento forte necessitano oggi di perizia per i nostri assicurati. In questi casi, un consulente della nostra agenzia si reca sul campo per un’assistenza tempestiva, valutando assieme all’agricoltore e al perito l’accaduto e convenendo di comune accordo la percentuale di danno.

In tutti i rimanenti casi, la nostra agenzia risarcisce i danni senza perizia e in maniera preventiva, anche laddove l’agricoltore non ha nemmeno percepito di essere stato esposto a un rischio.

Una benedizione per l’agricoltore, resa oggi possibile dalla scelta della nostra compagnia assicurativa di avvalersi di Radarmeteo, una sofisticata tecnologia di rilevazione climatica, e di combinarla con un metodo di analisi avanzata dei fenomeni sul territorio messo a punto in collaborazione con l’Università di Milano. 

Radarmeteo: il risarcimento assicurato

Grazie all’utilizzo di Radarmeteo  a supporto delle nostre polizze agricole possiamo facilmente ricondurre fenomeni atmosferici avversi ad aree e terreni specifici, risalendo con precisione a Fogli e Particelle di riferimento. Radarmeteo è in grado, ad esempio, di rilevare la forza del vento, la tipologia e quantità di precipitazioni, gli sbalzi termici e di elaborare la loro potenziale nocività per il raccolto in base al periodo, alla tipologia di coltura, allo stato di maturazione delle piante di quella specifica area.

Grazie al sofisticato algoritmo di Radarmeteo è così possibile sapere in anticipo se i prodotti – frutti, cereali, verdure, fiori – potranno risultarne danneggiati oppure se la resa delle piante sarà inferiore a causa degli eventi atmosferici registrati. Il cliente sarà dunque risarcito in automatico, senza la necessità di procedere a una richiesta di rimborso e senza perizia. 

Se fino ad oggi era infatti frequente che l’agricoltore si accorgesse con sorpresa, a fine stagione, di avere realizzato un raccolto più scarso degli anni precedenti, oggi può invece beneficiare di un risarcimento ancora prima di accorgersi di avere subito un danno e nella piena consapevolezza di cosa lo abbia generato.

Un esempio? Lo stato della pianta in quel periodo avrebbe richiesto acqua in abbondanza e invece è arrivato il gelo? Come conseguenza, il terreno si sarà sollevato, avrà preso aria e le piante saranno andate in asfissia.  Una rilevazione automatica segnalerà questo fenomeno, che sarebbe probabilmente passato inosservato agli occhi del coltivatore. A fronte di ciò, all’azienda coperta da assicurazione agricola, sarà offerto in automatico un assegno a copertura del danno stimato

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Campo di frumento minacciato da temporale

Esperienza e rapporto umano: insostituibili a supporto dell’agricoltore

Oltre a dotarsi di coperture assicurative adeguate, un’azienda agricola dovrebbe sempre prendere in attenta considerazione quali persone e quali professionalità stiano a dietro a quella assicurazione. La scelta dovrebbe ricadere su consulenti con competenza specifica sempre presenti, in grado di assistere l’imprenditore con esperienza, dal momento della stipula a quello dell’eventuale richiesta di risarcimento

La sottoscrizione: la corretta stima del rischio per una copertura senza esclusioni

Un’assicurazione agricola che fornisca un’adeguata copertura non può essere fatta a tavolino. Il rischio sarebbe quello di ritrovarsi con esclusioni inaspettate al momento necessario, a causa di un’errata stima iniziale

Un assicuratore conosce bene le polizze, conosce le esposizioni al rischio e saprà guidare l’agricoltore, evitando di incorrere in qualsiasi scopertura. Per quanto riguarda i beni aziendali, ad esempio, il sopralluogo iniziale è di dovere. Il capannone è aperto su due lati? Allora il rischio sarà maggiore. Se non è possibile limitare l’apertura, allora l’assicurazione dovrà tenere conto di questa caratteristica strutturale, per assicurare una copertura completa e adeguata.

Assicurazione agricola e perizia: il valore di un consulente esperto presente

Dietro a un’assicurazione agricola devono esserci persone pronte ad accorrere sul luogo, quando si presenta una problematica. Si scoperchia un fabbricato? Al momento della perizia, l’assicuratore deve essere presente e tutelare i diritti del proprio cliente, contribuendo alla definizione di un adeguato risarcimento

Anche i periti possono infatti sbagliare: una perizia non corretta può essere impugnata e portata in tribunale. Una persona di esperienza, presente nel momento della valutazione del danno, rappresenta un valore aggiunto per tutti.

Questo è il nostro modo di lavorare.
Siamo partner di vita per chi ci dà fiducia.

Responsabilità Civile azienda agricola

L’assicurazione multirischio agricoltura, detta anche polizza ad ombrello può combinare diversi tipi di coperture.

Tra queste, a proposito di tutela delle persone, non vanno assolutamente trascurate la responsabilità civile terzi e la responsabilità civile di copertura dei dipendenti

È infatti bene essere consapevoli che, se qualcuno si ferisce all’interno di un’azienda, nel 99% dei casi la responsabilità finisce col ricadere sul datore di lavoro. Allertata dal dipendente, l’INAIL provvede così a fare un sopralluogo, per identificare i rischi a cui la persona lesa è stata esposta. Basta poco per essere ritenuti responsabili: la mancanza di protezioni antinfortunistiche o la presenza di attrezzi non in regola fa scattare in automatico la colpa nei confronti del datore di lavoro.

La polizza di responsabilità civile copre l’agricoltore, proteggendolo dalle richieste di risarcimento per danni arrecati a terzi o per lesioni personali causate nell’attività aziendale, con possibilità di estensione della copertura a tutela dei famigliari stessi del datore di lavoro. 

Tutela legale

Un discorso a parte occorre fare invece nel caso in cui si tratti di un infortunio grave. Se l’incidente sul luogo di lavoro determina una prognosi superiore ai quaranta giorni, con incapacità da parte del lavoratore di attendere alle proprie occupazioni, si parlerà infatti di reato penale – non più civile – per violazioni connesse alla sicurezza sul lavoro. Anche in questo caso, esiste la copertura idonea, in grado di sostenere e proteggere l’accusato nel percorso legale che necessariamente farà seguito. Ci stiamo riferendo alla polizza di tutela legale che sempre consigliamo di affiancare alla sottoscrizione di un’assicurazione agricola. Nell’ambito della tutela legale, la nostra compagnia assicurativamandataria di DAS – è posizionata tra le prime a livello internazionale per numero di casi seguiti e risolti, con un’alta soddisfazione del cliente per quanto riguarda la professionalità nella gestione del sinistro, la competitività dei costi e la varietà delle coperture.

Quanto costa un’assicurazione agricola?

Il calcolo del premio per quanto riguarda l’assicurazione agricola dipende da una serie di fattori. Nel caso del prodotto, ad esempio, il calcolo del premio cambia da prodotto a prodotto: ciascun prodotto ha una propria tariffa di riferimento. 

Diverso il calcolo per quanto concerne i beni, ovvero casa, magazzino, pertinenze varie. In questo caso, il premio dipende dalle caratteristiche costruttive. In tante aziende, ad esempio, sono presenti tensostrutture che, seppur ben fatte, sono per lo più realizzate in materiale plastico, quindi molto fragili e non in grado di resistere a bufere o trombe d’aria. Questo non rappresenta un limite ai fini della loro copertura assicurativa, ma sicuramente occorre tenerne conto. É questo il motivo per cui questa tipologia di struttura è normalmente assicurata, ma con l’inserimento di franchigie

Un assicuratore attento e con esperienza saprà affiancare l’imprenditore agricolo nella scelta della migliore copertura da adottare, in base alle caratteristiche – uniche e irripetibili – della propria impresa.

Assicurazione Agricola agevolata

Se lavori nel settore primario, probabilmente saprai che l’imprenditore agricolo ha la possibilità di godere di agevolazioni per quanto riguarda il premio riferito alla polizze grandine a copertura dei prodotti.

La Comunità Europea, lo Stato e il Ministero possono infatti intervenire a pagare mediamente il 70% del costo della polizza tramite l’ISMEA (Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare). Nell’ambito delle sue funzioni istituzionali, l’ISMEA costituisce forme di garanzia creditizia e finanziaria per le imprese agricole e le loro forme associate, al fine di ridurre i rischi inerenti alle attività produttive e di mercato, favorendo la competitività aziendale. 

Previa verifica di idoneità – rigorosamente svolta da propri funzionari interni – all’ISMEA spetta dunque l’elargizione dei contributi all’agricoltore che ne faccia richiesta. Per potere accedere alle agevolazioni della polizza agricola agevolata, il CODIFESA (Consorzio Fitosanitario), svolge un ruolo di intermediazione tra compagnia assicurativa e Ministero. 

Se sei un imprenditore agricolo e desideri inoltrare la tua richiesta per una polizza agricola agevolata, presso la nostra agenzia potremo assisterti con ogni informazione al riguardo. 

All’interno di Generali, nel corso degli anni, la nostra agenzia è stata insignita diverse volte di prestigiosi riconoscimenti da parte della Compagnia, per gare di produzione inerenti il settore agricolo a livello nazionale. Un motivo di grande soddisfazione per noi, perché indica che siamo accanto ai nostri clienti nel modo giusto

Il numero di agricoltori che si affidano a noi va via via aumentando. 

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